lunedì 27 settembre 2010

Quel pasticciaccio brutto del bike sharing

Cronaca di una giornata di ordinaria follia.
Mi trovo sul bus, in mezzo al traffico. Devo raggiungere piazza augusto imperatore. Sono a Largo Argentina. Sono spazientito e stressato, opto per scendere e proseguire in bicicletta. Non l'avessi mai fatto...

Stazione bike sharing Argentina. 2 biciclette disponibili, 2 colonnine non funzionanti. Ergo, impossibilità a prendere la bicicletta. Le biciclette sono mal ridotte. I cestini per lo più divelti. I campanelli vandalizzati. Le luci dubito funzionino (qualora presenti).
Proviamo ad andare alla stazione più vicina, quella dietro il pantheon. Biciclette disponibili 0. In compenso diverse vetture parcheggiate. Mi toccherà arrivare fino a piazza Colonna per trovarne una. Casualmente insieme a me c'è anche un altro utente che preleva la bicicletta. Una rarità ormai...
La bicicletta che ho preso però ha qualcosa che non va...Il campanello è vandalizzato. Non esiste che io circoli in queste condizioni. A piazza del parlamento la sostituisco, lanciando un'occhiataccia ad un auto blu che prova a mettersi in doppia fila sulla stazione (si sposterà più avanti). Quest'altra è arrugginita e il sedile è incastrato: non riesco a regolarlo. Vabbè...Ormai sono quasi arrivato.
Stranamente la stazione dietro piazza Augusto Imperatore ha pochi motorini in doppia fila. E' sempre stata accerchiata, anche ai tempi di Cemusa. Evidentemente è ora di pranzo e tanti se ne sono andati.
Mi sono lamentato al call center. Mi risponde una ragazza (giovanissima dalla voce).Inutile dire che hanno fatto a scarica barile. Mi hanno invitato a compilare il modulo di contatto sul sito web.

Che tristezza.
Ma perché Roma non trova un main sponsor, come a Londra, anche al nostro bike sharing?

sabato 25 settembre 2010

A mali estremi...estremi rimedi con vigili in borghese

Semafori rossi "sorvegliati speciali". A partire dalla prossima settimana i "falchi", le moto civetta della municipale, vigileranno sul rispetto della segnaletica stradale. E lo faranno con lo stesso stratagemma col quale, qualche settimana fa, hanno "incastrato" automobilisti al volante col cellulare o senza cintura di sicurezza. Ovvero: diverse pattuglie di motociclisti gireranno in borghese dalla Pontina all´Aurelia e dal centro della città alle periferie. Impossibile riconoscerli o sospettare che si tratti di una coppia di vigili urbani al lavoro. Camuffati da civili, un uomo e una donna, seguiranno automobilisti indisciplinati senza destare alcun sospetto. E quando qualcuno di loro passerà col rosso, verrà immediatamente contestata l´infrazione. Come? A pochi metri dalla pattuglia in borghese viaggerà una macchina della municipale che sarà pronta a intervenire su segnalazione dei colleghi. In questo modo l´automobilista, colto sul fatto, non potrà contestare la multa.

A mettere a punto la strategia di intervento è stato il comandante del Gruppo Pronto Intervento, Carlo Buttarelli. Il piano sembra davvero funzionare, a vari livelli. Tanto per dirne uno: sono diminuiti i ricorsi al giudice di pace. Chi viene infatti sorpreso sul momento rinuncia a presentare documentazione che attesti il contrario, scarse sarebbero le sue possibilità di vincere. Sul piano operativo, come dimostrano i numeri dell´operazione "sicurezza stradale" condotta per due settimane per contrastare la guida col cellulare e senza cintura, i numeri parlano chiaro.

Circa 600 sono stati i conducenti colti in fallo, con sanzioni pecuniarie per oltre 70.000 euro, e 3.000 i punti decurtati dalle patenti di guida dei trasgressori. Secondo il comandante Carlo Buttarelli «tali innovativi controlli, finalizzati ad assicurare una maggiore sicurezza stradale, producono ottimi risultati in quanto si basano sull´effetto sorpresa, andando a colpire quegli automobilisti indisciplinati che, ignari di essere seguiti ed osservati, commettono infrazioni». Proprio all´inizio di settembre quando, inconsapevoli di essere seguiti continuavano a guidare senza indossare la cintura di sicurezza o facendo uso di cellulare senza viva voce o senza auricolare.

«Tutto fino a quando si vedono affiancare da una comune moto con due persone a bordo - ha proseguito il comandante del Gruppo pronto intervento - che all´improvviso, ancorché con le dovute cautele, tirano fuori la paletta e intimano l´alt, mentre un´auto di servizio in supporto con agenti in divisa, già prontamente avvisati via radio dai motociclisti in abiti civili, si accosta al veicolo fermato per rassicurare appunto che si tratta di pattuglie e uomini della polizia municipale».

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Apprendiamo con soddisfazione dalla cronaca romana de La Repubblica che l'iniziativa estiva di Buttarelli sarà replicata. Noi, malpensanti, pensavamo che si trattasse di una cosa che sarebbe finita nel dimenticatoio dopo l'estate. E invece, a quanto pare, si replica aggiungendo anche i semafori tra le infrazioni sorvegliate speciali dalle pattuglie in borghese. Mi sembra la cosa migliore...
Quando arriveremo ad avere pattuglie della polizia municipale che si comportano come la NYPD che ferma i veicoli accendendo lampeggianti e sirena per un secondo ad ogni minima infrazione?
Una volta tanto plaudiamo all'iniziativa della Polizia Municipale, che spesso critichiamo per la sua latitanza nella repressione della sosta selvaggia.

venerdì 24 settembre 2010

I marciapiedi e le orecchie non sono parcheggi per motorini

Non se ne può più. Oggi il corriere della sera di Roma ci propone una serie di foto indecenti sulla situazione dei parcheggi sui marciapiedi. Le orecchie trasformate in una lamiera continua, i pedoni che sono costretti a slalom assurdi. E la polizia municipale fa ben poco. Pochi giorni fa, su questo blog, gridavamo al miracolo perché abbiamo visto un agente che sanzionava tre motorini in sosta sul marciapiede. Ma anche in questo campo i buoi sono scappati...Benvenuti ad Incivilia.

giovedì 23 settembre 2010

Reportage NYC - 2a puntata - Le sanzioni ai bus

Sanzioni salate per i bus (non si capisce se sia applicata anche ai bus del trasporto pubblico locale) che lasciano il motore acceso.
Ed è solo un esempio di come le sanzioni per i pullman dovrebbero essere: a 3 zeri.

mercoledì 22 settembre 2010

Un immagine che parla più di mille parole...


Ancora una volta l'area pedonale di Piazza Farnese devastata dalla sosta selvaggia. Questa volta per l'insediamento del nuovo presidente del consiglio di Stato

giovedì 16 settembre 2010

Miracolo all'appio latino!

Questa mattina di ritorno da alcune commissioni ci siamo imbattuti in una pattuglia di vigili urbani che multava TUTTE, ripeto: TUTTE, le auto (e i motorini) fuori dagli stalli predisposti alla sosta. Tutti i furbetti della sosta all'angolo, i motorini sui marciapiedi, strisce pedonali, cassonetti, controllato il pagamento del ticket delle strisce blu, etc. etc. Di tutto e di più. 3 agenti che in un batter d'occhio hanno battuto un'intera via.
Mai visto prima... Però un'amara scoperta. In tutto il municipio c'è solo una pattuglia notturna dedicata al controllo di queste sanzioni. E di notte, infatti, si vedono le cose peggiori in ambito di sosta.

Ottimo. Speriamo che si ripetano in continuazione questi controlli.

P.s. In via Appia Nuova hanno fatto la segnaletica orizzontale predisponendo le corsie (ovviamente tratteggiate) su tutta la strada da piazzale Appio a piazza Re di Roma. Eppure ciò non ha fermato i soliti noti della doppia fila...Persino una segnaletica fresca (anche se fatta con la solita vernice spray) non disincentiva le teste dure di certi burini. Siamo una città senza speranza?

mercoledì 15 settembre 2010

Un municipio ottuso e apparentato al consenso dei burini? il IX municipio

Non posso far altro che plaudire l'intervento del direttor Tonelli. Ha spiegato tutto lui in quello che è un ignobile documento a firma della dirigenza del IX municipio. Non c'è da aggiungere altro.

giovedì 9 settembre 2010

Da gennaio alla fine della scorsa settimana le contravvenzioni effettuate sulle isole pedonali del centro storico sono state sedicimiladuecentoventisette con una media di circa oltre duemila sanzioni mensili.
Nella "classifica" delle zone pedonali più violate in testa Piazza Farnese, seguita a ruota da Piazza di Spagna, Via del Corso e Piazza Navona. Questa attività di controllo e repressione, degli agenti del I Gruppo, nelle centonovantuno isole sta determinando mese dopo mese un graduale calo delle trasgressioni. Diminuzione che si traduce in una maggiore sicurezza stradale e una tutela più mirata dei beni monumentali ed architettonici. Solo duecentosessantanove le multe relative al mese di agosto nonostante l'apertura dei varchi della ZTL e il notevole incremento del flusso turistico nella Capitale.


Fonte: Polizia Municipale di Roma

Ora, se i fatti stanno così il dato è alquanto allarmante. 16.000 violazioni delle aree pedonali sono tantissime. Potrebbe voler dire due cose: a) le sanzioni sono troppo basse b) non vengono pagate
La Municipale dice che tutta questa mole di multe stia facendo diminuire le infrazioni. Io personalmente, l'altroieri ho contato 3 autovetture (erano le 3 di pomeriggio circa) dentro piazza Navona. Anche una sola sarebbe troppo. Io mi auguro che tutto ciò serva, ma il romano perde il pelo ma non il vizio...

mercoledì 8 settembre 2010

Reportage NYC - 1a puntata - Vietato occupare l'incrocio con strada bloccata

Quante volte ci è capitato, a Roma, di vedere masse di pecore invertebrate che si piazzano in mezzo all'incrocio (certo, con il semaforo verde) anche quando la strada nella quale devono confluire è totalmente bloccata, intasando così l'incrocio stesso?
Nello stato di NY si perdono 2 punti sulla patente se ti azzardi a fare una cosa del genere, così come succede a Londra. Mi permetterò di suggerirlo nella prossima riforma del codice della strada.
Si noti inoltre che tutti i cartelli stradali sono attaccati su un unico palo...Imiterei anche questa razionalizzazione che a Roma comporta 10 pali in 10 metri (quando non sono cartelloni pubblicitari abusivi)

Chi sono gli utenti più indisciplinati a Roma?